Finalmente è iniziata la gara internazionale di pizzeria nella seconda puntata di Gustibus-Speciale Pizza, andata in onda ieri, domenica 1 luglio, su La7.
In questa puntata si sono confrontate quattro delle sette squadre internazionali in gara e cioè Italia 1, Italia 2, Scozia e Albania mentre le restanti tre, Giappone, Danimarca e Romania entreranno in gara la prossima settimana. Tutte le squadre si confronteranno sulla tipologia di pizza in gara stabilita dalla Giuria e cioè “pizza stile libero”.
Le tre squadre che hanno gareggiato ieri hanno realizzato le loro pizze scegliendo varie farine, impiegando tempi diversi di impasto e lievitazione e soprattutto mettendo in mostra una serie variegata di condimenti che –sia pur rispettando le tradizioni culinarie di ogni paese- hanno dimostrato come ormai la pizza è davvero patrimonio culturale e gastronomico del mondo.
Scozia, Albania, Italia 1 e Italia 2, oltre alla fare la pizza stile libero, sono state chiamate a superare la cosiddetta “prova pomodoro” cioè nel tempo di 2 minuti, passare la maggiore quantità di passata di pomodoro usando il tradizionale macinino. I rappresentanti dell’Albania hanno battuto tutti.
La Giuria internazionale, composta dal maestro italiano e capo Giuria Luigi Stamerra, dal francese Pinin Mongellì e dallo spagnolo Max Barnaba, ha dovuto faticare non poco per valutare i manufatti e dopo molto tempo in cui sono stati chiusi nel “pensatoio” hanno sfornato la decisione. Vengono esclusi Italia 1 e Albania, rimangono in gara Scozia e Italia 2 che accedono alla successive prove.
Co-prodotto dalla News Media Productions “Gustibus Speciale Pizza” è condotto in studio da Roberta De Mattheis che, oltre a collegarsi con la gara di pizzeria a Ugento, si avvale in studio della presenza di chef stellati e maestri pizzaioli. In questa puntata sono intervenuti Andrea Golino e Gabriele Bonci.
Anche questa puntata ha messo in evidenza le strepitose immagini del territorio salentino, dalle sue vocazioni agroalimentari e ambientali. Da questi scorci di natura e cultura, ogni puntata è chiusa da Natalio Simionato.
L’intero programma, soprattutto nella parte della gara internazionale di pizza, è caratterizzato dalla presenza in product placement diprodotti e macchinari messi a disposizione dalle maggiori e più autorevoli aziende italiane del settore i cui loghi aziendali si possono vedere sulla home page della nostra testata giornalistica.